Prosegue l’incremento dell’export del settore calzaturiero italiano che nel 2022 ha segnato +16,1% a valore sul 2021.
Secondo l’analisi del Centro Studi Confindustria Moda per Assocalzaturifici, l’Italia è infatti il terzo esportatore mondiale in termini di valore, pari all’8% del totale, preceduto da Cina (28,2%) e Vietnam (17,6%), e l’ottavo esportatore in termini di volume. Questo è dovuto anche al posizionamento nel mercato, che vede l’Italia come primo produttore di calzature di fascia alta: il prezzo medio delle esportazioni italiane (60,43 dollari per paio di scarpe) è il più alto al mondo, davanti a quello delle scarpe francesi (36,44 dollari al paio) e più di dodici volte superiore a quello delle scarpe cinesi (4,79 dollari al paio).
Tra i principali mercati di sbocco del settore calzaturiero italiano si riconfermano in primis i Paesi europei e a seguire Cina e Stati Uniti ma lasciano spazio di crescita a nuove destinazioni.
Durante l’ultima edizione di MICAM 2023, nel mese di settembre, molti sono stati i buyer esteri che hanno partecipato alla fiera: tra i principali paesi Spagna, Francia e Germania; mentre sul fronte extra UE vi è stato il grande ritorno della Cina e conferme dal Giappone ma anche Paesi le cui delegazioni crescono di anno in anno come il Sudafrica.
Il ruolo del Giappone per il settore calzaturiero italiano
Da anni ormai il mercato giapponese rappresenta per l’Italia una delle destinazioni più interessanti. Il Giappone è noto per apprezzare prodotti di alta qualità e artigianato e allo stesso tempo ha un’elevata capacità di spesa. Forti anche gli accordi commerciali tra i due Paesi che ne favoriscono lo scambio.
Il Paese del Sol Levante è stato infatti scelto anche da Roncucci&Partners come mercato di interesse per il progetto di espansione nel mercato asiatico dell’azienda NeroGiardini, marchio leader della filiera italiana con collezioni uomo, donna e bambino.
Nuove geografie per l’export: il Sudafrica
Per quanto riguarda nuove opportunità di export per il settore calzaturiero, il mercato sudafricano rappresenta un segmento molto dinamico e attivo a cui le imprese guardano con forte interesse. Molti sudafricani adottano uno stile di vita occidentale, ed il settore calzaturiero italiano è noto per la sua qualità e artigianalità.
Secondo dati ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, l’Italia si conferma un importante partner commerciale per il Sudafrica, il decimo nella classifica generale. In particolare, nel settore calzaturiero l’Italia è il quinto Paese esportatore in Sudafrica, preceduta soltanto da Cina, Vietnam, Indonesia e India.
Nel corso del 2022, le esportazioni di calzature italiane verso il Sudafrica hanno registrato una crescita in valore, raggiungendo 39 milioni USD, rispetto ai 37 milioni USD del 2021.
L’export verso nuove geografie, per le aziende del settore calzaturiero che vogliono mettersi in gioco e scoprire nuovi mercati, può essere un’opportunità gratificante ma richiede una pianificazione strutturata e un’attenta valutazione dei rischi. Collaborare con esperti del commercio internazionale e professionisti che conoscono il mercato di destinazione può essere vincente nel processo di esportazione.
In Roncucci&Partners aiutiamo le aziende a sviluppare se stesse e il proprio business, ad abbracciare il cambiamento e ad evolversi per prosperare in un mondo sempre più complicato, insidioso e che richiede una grande competenza. Lo facciamo applicando metodi puntuali e strategie rigorose, frutto di un’esperienza pluriennale e della ricchezza derivante dai numerosi casi di successo che abbiamo condotto in tutto il mondo. Passione e metodo sono infatti le nostre guide per valorizzare il presente e costruire il futuro.