L’Expo slitta di un anno, ma il progetto Italian Fashion verso Dubai punta già al 2021

A causa dell’emergenza coronavirus, ormai divenuta vera e propria pandemia, slitta di un anno l’Expo Dubai 2020, l’evento globale che si sarebbe dovuto tenere per la prima volta negli Emirati Arabi: la notizia si è appresa il 30 Marzo in serata da reuters.com, che fa riferimento alla decisione concordata durante la riunione avvenuta tra gli organizzatori e i rappresentanti dei paesi coinvolti nella kermesse.

“Continuiamo ad affrontare una situazione globale che è al tempo stesso rapida e imprevedibile”, si legge nella comunicazione ufficiale dell’Expo, pubblicata ieri sera: “Nelle ultime settimane abbiamo lavorato duramente, sia internamente che in consultazione con i principali stakeholder degli Emirati Arabi Uniti e internazionali, per rivedere l’attuale impatto dell’emergenza sui nostri piani e preparativi per l’Expo 2020 di Dubai. Rimaniamo fermi nel nostro obiettivo collettivo di realizzare un’Expo che sia fedele al suo tempo e alle nostre priorità condivise e urgenti. Ma è chiaro che questo non è il momento giusto”.

Nonostante a Dubai la situazione sanitaria sia al momento sotto controllo, nelle ultime settimane molti dei paesi stranieri coinvolti hanno espresso la necessità di posticipare l’apertura dell’Expo, per avere il tempo di fronteggiare questa importante emergenza. In uno spirito di solidarietà e di unità, il Comitato Direttivo di Expo Dubai ha prontamente risposto, sostenendo la proposta di esplorare il rinvio della manifestazione di un anno. Nei prossimi giorni vedremo gli sviluppi del processo, in cui toccherà all’Assemblea Generale del Bureau International des Expositions (BIE) prendere la decisione finale di rinviare l’Expo 2020, lavorando con gli organizzatori dell’Expo 2020 di Dubai per stabilire le nuove date dell’evento.

Italian Fashion verso Dubai non si ferma: un anno per prepararsi ancora meglio

La situazione impone la riprogrammazione di ‘Italian Fashion verso Dubai’, il progetto che coinvolge le aziende della Fashion Valley emiliano romagnola in un percorso di internazionalizzazione personalizzato negli Emirati Arabi. Riprogrammazione, ma non interruzione: la decisione di posticipare l’evento presenta infatti l’opportunità di ampliare e potenziare il progetto, strutturando percorsi ancora più completi e personalizzati per ciascuna delle aziende aderenti.
Italian Fashion verso Dubai vede il coinvolgimento di 14 aziende emiliano romagnole, caratterizzate da core business differenti: abbigliamento donna, scarpe e borse in pelle, lingerie di lusso, gioielli con metalli e pietre preziose, bigiotteria, accessori in stoffe pregiate come cashmere e seta. Tra loro, aziende che hanno già partecipato con soddisfazione alla prima annualità e che intendono continuare il percorso intrapreso, consolidando le relazioni e le esperienze sviluppate lo scorso anno, al fine di consolidare la propria presenta sul mercato target.

Promosso da Unioncamere Emilia-Romagna, in collaborazione con il sistema camerale regionale e con il co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna, il progetto vede la collaborazione di Roncucci&Partners con il ruolo di advisor tecnico e dell’Agenzia ITA (Italian Trade Agency) tramite il suo ufficio di Dubai.

Articolo PrecedenteLe nostre lezioni al Master MIEX, quest’anno in modalità e-learning
Articolo SuccessivoE-commerce e coronavirus: boom di vendite online e prospettive future