Vietnam: importanti opportunità per le imprese italiane

Quest’anno ricorre il 50° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Vietnam, relazioni avviate nel 1973 e che hanno subito nel passare degli anni una costante intensificazione grazie ad accordi commerciali e di partenariato, come quello sottoscritto nel 2013, in occasione delle celebrazioni per il 40° anno delle relazioni bilaterali, e quello del 2019 legato al libero scambio.

Il Vietnam oggi è il primo partner dell’Italia nell’area ASEAN, non solo in un’ottica bilaterale ma anche in quella commerciale del più ampio sistema regionale del Sud Est asiatico. Nel 2022 l’interscambio commerciale tra i due Paesi ha raggiunto il massimo storico di 6,2 miliardi di dollari, crescendo dell’11% rispetto al 2021.

Ogni anno il Paese cresce a ritmi simili a quelli della Cina e nel 2022 ha registrato un aumento record del PIL pari all’8,02% risultando il maggiore in tutta l’Asia, mentre la crescita nel 2023 è prevista al 6,3%.

Segno che l’economia vietnamita si sta rafforzando è la crescita del mercato interno dei consumi grazie allo storico processo di rafforzamento della classe media. Un fenomeno in pieno divenire e che nei piani del Partito comunista vietnamita dovrebbe consentire di entrare nella top 20 delle più grandi economie mondiali entro il 2035.

Vietnam: una fucina di opportunità d’investimento

Grazie alla sua economia in rapita crescita, ad un ambiente sociale e politico stabile, ad una popolazione giovane e costi di produzione competitivi, uniti alle politiche di libero scambio nonché una posizione geografica strategica, il Vietnam è un Paese ricchissimo di opportunità per gli investimenti stranieri.

La crescita della classe media nella popolazione genera domanda di prodotti di qualità superiore e diversificati dai paesi esteri. L’Italia è uno dei leader in Vietnam nella produzione e distribuzione di prodotti F&B, Fashion ed Arredamento (tendenza che si prevede in crescita anche per i prossimi anni), ma allo stesso tempo il Paese apre ad investimenti insettori più innovativi.

In questo contesto, i settori chiave in cui le aziende italiane potrebbero considerare di investire sono:

  • Manifatturiero: il Vietnam sta giovando degli effetti collaterali della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina (+ 13,5% FDI). Sempre più grandi aziende internazionali spostano parte della loro produzione in Vietnam, a partire dai giganti dell’elettronica. Settori come l’abbigliamento, l’elettronica, l’automotive e l’ingegneria di precisione offrono opportunità interessanti per le aziende italiane interessate ad avviare produzioni o stabilire partnership con imprese locali.
  • Agroalimentare: il Vietnam è uno dei principali esportatori di prodotti agricoli e ittici. Le aziende italiane che operano nel settore agroalimentare possono beneficiare della domanda crescente di prodotti di qualità, come vini, formaggi, olio d’oliva e macchinari per la lavorazione alimentare. In relazione all’aumento di produzioni agricole cresce anche la richiesta di pesticidi e fertilizzanti.
  • Energia rinnovabile: Il Vietnam sta cercando di aumentare la quota di energia rinnovabile nella sua generazione elettrica. Ci sono opportunità per le aziende italiane specializzate in tecnologie solari, eoliche e idroelettriche, nonché nell’efficienza energetica e nella gestione delle risorse.
  • Turismo e ospitalità: Il Vietnam è una destinazione turistica sempre più popolare. Le aziende italiane nel settore dell’ospitalità, come hotel, ristoranti e servizi turistici, possono approfittare dell’aumento dei flussi turistici nel paese.
  • Tecnologie dell’informazione e comunicazione (ICT): L’industria delle ICT, grazie a politiche governative, è in crescita in Vietnam con un’attenzione particolare allo sviluppo di software, servizi digitali, e-commerce e tecnologie dell’Internet delle cose (IoT). Soprattutto il settore delle start-up vietnamite è esploso durante la pandemia diventando uno dei più attivi del Sud-est asiatico. Le aziende italiane con esperienza nel settore ICT possono trovare opportunità di investimento.
  • Ingegneria edile: con la crescita dell’edilizia industriale e l’aumento degli investimenti in infrastrutture, come la costruzione di una ferrovia ad alta velocità che corre lungo il Paese, saranno sempre più richiesti macchinari ed aziende specializzate nella costruzione di strade, ponti, edifici commerciali e residenziali, nonché nella progettazione e gestione di grandi progetti infrastrutturali.

Con lo scopo di facilitare e sostenere i rapporti in campo culturale, scientifico ed economico tra i due Paesi, a maggio 2023 è stata istituita la Fondazione Italia Vietnam, con sede a Bologna, di cui Roncucci&Partners è socio fondatore. Roncucci&Partners, grazie alla sua esperienza pluriventennale, si mette al servizio delle imprese italiane per facilitare così la collaborazione e lo sviluppo di progetti ed iniziative in Vietnam.

Chiara Origlia

 

In Roncucci&Partners aiutiamo le aziende a sviluppare se stesse e il proprio business, ad abbracciare il cambiamento e ad evolversi per prosperare in un mondo sempre più complicato, insidioso e che richiede una grande competenza. Lo facciamo applicando metodi puntuali e strategie rigorose, frutto di un’esperienza pluriennale e della ricchezza derivante dai numerosi casi di successo che abbiamo condotto in tutto il mondo. Passione e metodo sono infatti le nostre guide per valorizzare il presente e costruire il futuro.

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