Una missione per incontrare i player del territorio
La missione imprenditoriale che scrive il nuovo capitolo del progetto Italian Fashion verso Dubai 2020 è programmata dal 20 al 25 Ottobre. Accompagnate dalle nostre Senior Project Manager Stella Occhialini e Giacinta Acerbi, questa settimana le aziende emiliano-romagnole coinvolte nel progetto incontreranno a Dubai una serie di importanti player locali, in una fitta agenda di incontri b2b. La missione imprenditoriale è stata anticipata dal laboratorio tecnico formativo organizzato la scorsa settimana presso la sede di Unioncamere Emilia-Romagna, allo scopo di preparare le aziende coinvolte nel progetto su una serie di temi fondamentali, quali logistica, protezione della proprietà intellettuale, pagamenti internazionali.
Dubai Design District d3: alla scoperta della Free Zone dedicata a design, arte e moda
Le aziende emiliano-romagnole sono state coinvolte in una serie di importanti appuntamenti presso il Dubai Design District 3d, lussuoso e avveniristico quartiere di Dubai, noto per i festival internazionali della moda e del design, nonché per le gallerie chic che espongono opere di designer e artisti emergenti, i concept store e i ristoranti più trendy della città.
Dubai Design District d3 è una delle 11 business communities sviluppate da TECOM Group, un attivatore strategico di business presente sul territorio e membro di Dubai Holding. TECOM Group nasce con lo scopo di rafforzare la posizione di Dubai come hub globale per le imprese e il commercio, attraendo aziende e talenti da tutto il mondo. In questi anni ha dato vita a comunità imprenditoriali innovative e ambienti di lavoro fiorenti, sostenendo nella regione oltre 5.600 aziende di diversa grandezza, dalle start-up alle multinazionali, e impiegando circa 90.000 lavoratori creativi. TECOM Group offre infrastrutture all’avanguardia e una serie di servizi per le aziende, tra cui un’estesa rete di supporto che aiuta i partner ad avere successo e far crescere le proprie operazioni a Dubai.
La giornata di lavoro e’ proseguita con una serie di incontri con designer, case di moda, artisti emergenti e affermati stilisti del panorama emiratino. Tra questi, di particolare interesse la visita ad Amato Couture, etichetta avangarde nata nel 2002 dall’idea del pluripremiato designer creativo Furne One.
Non da meno l’incontro con i vertici di DIDI – il Dubai Institute of Design and Innovation – l’università istituita per rispondere alla crescente necessità di designer e innovatori di talento negli Emirati Arabi Uniti. L’università DIDI è la prima realtà multidisciplinare di design in Medio Oriente, ospita studenti sia a livello regionale che internazionale e costituisce di fatto un interessante incubatore di talenti del comparto fashion del territorio e non solo. Dopo l’interessante visita al DIDI, le aziende emiliano-romagnole hanno visitato la Si Fashion Galerie la casa di moda multidimensionale che si trova nel cuore del Dubai Design District. Lanciata nel 2008, la Si Fashion Galerie offre un interessante mix di proposte di alta qualità, dagli abiti personalizzati a quelli prêt-à-porter. Una galleria potenzialmente interessante per le aziende fashion del made in Italy alla ricerca di nuovi spazi per presentare le proprie collezioni.
Di notevole interesse, infine, il brief avuto con i vertici di Elle Arab World, il magazine di fama mondiale dedicato al mondo fashion&beauty, organizzato allo scopo di sondare le possibilità rispetto a future collaborazioni sul territorio in ambito promozionale.
Italian Fashion verso Dubai 2020: il progetto che rilancia le aziende emiliano-romagnole del sistema moda
Partito a Febbraio 2019, il progetto Italian Fashion verso Dubai 2020 si sta sviluppando in una serie di distinte fasi operative con l’obiettivo principale di preparare le aziende per una successiva partecipazione integrata all’ Expo Dubai 2020, l’Esposizione Universale che a Dubai coinvolgerà oltre 180 nazioni, con un flusso stimato di visitatori stimato attorno i 25 milioni. Promosso da Unioncamere Emilia-Romagna in collaborazione con il Sistema camerale emiliano-romagnolo e con il co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna, il progetto intende sfruttare al meglio le opportunità offerte dagli Emirati Arabi Uniti, un mercato in forte crescita per il settore del lusso, che con l’Expo del 2020 sarà proiettato al centro dell’attenzione mondiale.
“È importante valorizzare il Sistema Fashion – ha dichiarato Claudio Pasini, Segretario Generale di Unioncamere Emilia Romagna all’Ansa – che nella nostra regione rappresenta il secondo comparto manifatturiero per valore delle esportazioni e il quarto per numero di occupati della regione, rispettandone l’identità e promuovendone le eccellenze anche all’estero. Questo progetto, che vede coinvolti in sinergia Regione Emilia-Romagna e Sistema Camerale, si pone l’obiettivo di essere traguardato a Dubai 2020”
Le tappe del progetto, aspettando Dubai 2020
La missione in corso è soltanto una delle tappe del progetto che punta a traguardare le aziende partecipanti all’Expo del 2020. Nel mese di Settembre si è svolta una missione tecnica volta principalmente a comprendere le tipologie e modalità di inserimento sul mercato, attraverso incontri con player locali interessati ad introdurre nel mercato di Dubai e, più in generale, nell’area mediorientale, nuovi brand rappresentativi del fashion Made In Italy.
La missione in corso è stata anticipata inoltre dall’incoming di undici operatori emiratini a Bologna, avvenuto lo scorso giugno. Provenienti da Emirati Arabi, Azerbaijan e Pakistan, gli operatori hanno avuto modo di incontrare le aziende emiliano-romagnole partecipanti al progetto in un’intensa tre giorni di incontri b2b e visite a poli manifatturieri regionali del comparto moda.