Numerose le agevolazioni messe in campo dalle regioni italiane per sostenere le PMI nelle attività di promozione sui mercati esteri e rilanciare il Made in Italy nel mondo nel corso del 2020. A partire dall’EXPO di Dubai, passando per la partecipazione a manifestazioni nazionali ed internazionali che abbiano lo scopo di promuovere il proprio brand o i propri prodotti, e il supporto delle attività attraverso servizi di consulenza specializzati.
Le agevolazioni specifiche per l’EXPO 2020
L’Expo 2020 trasformerà per sei mesi la capitale emiratina in una vetrina mondiale dove 192 Paesi partecipanti presenteranno al mondo il meglio delle loro idee, progetti e innovazioni, sotto il grande cappello tematico scelto: Connecting Minds, Creating the Future, strettamente connesso al nome arabo della città e al suo significato: al-Waṣl (in arabo ﺍﻟﻮﺻﻞ), significa ‘il collegamento’, a sottolineare il ruolo di Dubai come connettore per le persone provenienti da tutta la regione. Un po’ come accadrà durante l’Esposizione Universale di quest’anno che si stima potrà catalizzare sulla capitale emiratina un flusso stimato di oltre 20 milioni di visitatori, il 70% dei quali proveniente da paesi stranieri.
EMILIA ROMAGNA: Un bando straordinario per partecipare all’EXPO
Il bando prevede di supportare attività promozionali (da realizzare negli Emirati Arabi Uniti durante il periodo dell’EXPO 2020) che possano contribuire a migliorare il livello di internazionalizzazione delle PMI e agevolare l’espansione delle opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento. La misura si aggiunge ad Italian Fashion verso Dubai 2020, il progetto di sistema che punta a rilanciare il comparto moda regionale con una serie di attività promozionali nell’area mediorientale, giunto ora alla seconda annualità.
LAZIO: Voucher per EXPO ed eventi promozionali all’estero
Il voucher si rivolge a MPMI, in forma singola, inclusi i liberi professionisti titolari di partita IVA, con sede operativa nel territorio laziale. La seconda finestra, ora aperta, prevede una disponibilità pari a 2,5 milioni di €, il 20% dei quali riservati a progetti collegati ad Expo 2020. Tra le attività finanziabili, ci sono la partecipazione a manifestazioni fieristiche e/o a saloni internazionali e/o a rilevanti eventi commerciali, sia in Europa che in paesi extra UE. Sono inoltre coperti i servizi TEM per l’internazionalizzazione. I progetti devono essere realizzati entro il 30 Aprile 2021. Data ultima per presentare domanda: 30 Aprile 2020. Tutte le informazioni sul sito lazioinnova.it
Oltre l’EXPO: le altre opportunità di internazionalizzazione per le PMI
Oltre ai bandi nati per sostenere le PMI durante l’EXPO di Dubai, sono molte le agevolazioni aperte sul suolo nazionale che supportano attività promozionali volte ad approcciare o consolidare la propria presenza all’estero, attraverso azioni mirate e strutturate.
PUGLIA: Aiuti ai programmi di internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese
Il bando della Regione Puglia si rivolge ad aziende singole o reti d’impresa e consorzi. Include la partecipazione a fiere specializzate di particolare rilevanza internazionale, l’organizzazione e realizzazione di mostre promozionali inserite in un evento o manifestazione di carattere internazionale. Il finanziamento riguarda inoltre le iniziative di marketing internazionale, che possono prevedere assistenza qualificata da parte di consulenti, per realizzare azioni funzionali alla strutturazione della propria offerta sui mercati esteri e all’introduzione di nuovi prodotti e/o marchi sui mercati esteri. Tutte le informazioni sul bando nel sito della regione Puglia
LAZIO: contributo a fondo perduto per progetti di internazionalizzazione
Si tratta di contributi a fondo perduto per progetti di internazionalizzazione, realizzati da MPMI, in forma singola o aggregata, che siano fondati sul collegamento tra internazionalizzazione e innovazioni di prodotto e di processo. Sono agevolabili progetti legati alla partecipazione a fiere, saloni ed eventi commerciali all’estero, progettazione e realizzazioni di eventi promozionali, realizzazione di showroom all’estero per un periodo massimo di 12 mesi, azioni di promozione, comunicazione e marketing. Sono incluse inoltre l’acquisizione di servizi specialistici per l’internazionalizzazione (consulenza strategica, consulenza strumentale, TEM) e le attività volte a migliorare la qualità della struttura e del sistema produttivo e acquisire certificazioni di qualità e tipicità dei prodotti. Le richieste devono essere presentate via PEC a partire dal 9 Marzo 2020 ed entro il 25 Giugno 2020. Tutte le informazioni sul sito lazioinnova.it
MARCHE: Un’opportunità per le imprese del comparto legno, mobile e moda
Il contributo a fondo perduto della Regione Marche si pone a sostegno dei processi di innovazione e internazionalizzazione delle imprese dei comparti legno, mobile e moda. Rivolto a PMI, in forma singola o aggregata, contempla interventi di innovazione che abbiano un impatto positivo sulla crescita e sullo sviluppo di prodotti o di linee di produzione al fine di rispondere alla domanda proveniente da mercati esteri. Materiali e soluzioni innovative che possano impattare positivamente sul benessere delle persone, dell’ambiente e del business: innovazioni tecnologiche, ma anche di utilizzo e riutilizzo di materiali, sostenibilità economica ed ambientale, sistemi di tracciabilità e servizi a valore aggiunto. Sono inclusi inoltre il supporto alla realizzazione di iniziative di promozione e commercializzazione all’estero, attività di comunicazione e promozione di prodotti o brand sui mercati esteri. Tutte le informazioni sul sito della Regione Marche
SVILUPPUMBRIA: il bando di internazionalizzazione per le PMI umbre
La Regione Umbria ha prorogato al 30 Giugno la scadenza del bando a favore di MPMI umbre e professionisti, per la realizzazione di progetti sui mercati internazionali. L’obiettivo generale è di rafforzare la competitività, l’internazionalizzazione e la promozione dell’export attraverso una serie di iniziative integrate volte a valorizzare le produzioni ed il contesto regionale di provenienza. Le spese ammesse “riguardano consulenze e attività di supporto specialistico all’internazionalizzazione, iniziative promozionali all’estero e partecipazione a fiere internazionali, attività finalizzate alla costituzione di partnership con imprese estere ed altre attività”. Tutte le informazioni sul sito sviluppumbria.it
VENETO: Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI
La Regione Veneto intende sostenere le PMI regionali nello sviluppo di processi e di percorsi di internazionalizzazione per approcciare nuovi mercati o consolidare la propria presenza all’estero. Nello specifico, il bando finanzia il ricorso a servizi di supporto, di consulenza e assistenza nell’ambito della pianificazione promozionale, la pianificazione strategica, il supporto normativo e contrattuale. Compreso inoltre l’affiancamento specialistico attraverso un Temporary Export Manager (TEM). Tutte le info relative al bando sul sito della Regione Veneto
LOMBARDIA: dai contributi per fiere internazionali in Regione al bando per l’internazionalizzazione
La prima misura si rivolge a MPMI lombarde che intendono partecipare a una o più fiere di livello internazionale che si svolgano negli anni 2020 e 2021 in Regione Lombardia. La finalità della misura è promuovere l’attrattività del ‘Sistema Lombardia’ sui mercati globali, sostenendo la loro partecipazione di MPMI lombarde alle fiere con qualifica internazionale, che si svolgono sul territorio regionale.
L’altra misura messa in campo dalla Regione Lombardia è il Bando Linea Internazionalizzazione, che si rivolge a a PMI aventi sede operativa in Lombardia, iscritte al Registro delle Imprese ed attive da almeno 24 mesi. Volta a promuovere l’internazionalizzazione delle PMI lombarde, la misura finanzia la realizzazione di programmi integrati atti a sviluppare e/o consolidare la presenza e la capacità di azione delle PMI nei mercati esteri, attraverso iniziative mirate e strutturate. I progetti dovranno essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione del finanziamento. Maggiori informazioni disponibili sul sito della Regione Lombardia