Intensificato dalla pandemia, il processo di trasformazione digitale sta cambiando il modo in cui le imprese lavorano e interagiscono con il proprio target. Il processo è particolarmente evidente nel Sud Est Asiatico, dove la digitalizzazione sta di fatto rimodellando l’economia dell’area. Ponendosi come volano di crescita.
La trasformazione digitale del Sud Est Asiatico sta aprendo una serie di opportunità per il futuro sviluppo dell’area, soprattutto per le giovani generazioni. Molti paesi asiatici in questo momento storico sono in testa a livello globale in alcuni settori della digitalizzazione. Per esempio, le Filippine e la Malesia sono diventati i primi due paesi nella crescita del commercio elettronico al dettaglio – con crescite significative, rispettivamente del 25% e del 23% su base annua. Nell’intero continente asiatico, solo la Cina e la Corea del Sud hanno registrato una crescita maggiore in termini di commercio elettronico.
Inoltre, grazie alla rapida digitalizzazione, paesi asiatici come India, Bangladesh, Pakistan e Filippine stanno sfruttando nuove opportunità, creando nuove attività online che si rivolgono all’Occidente.
L’effetto pandemia sulla digitalizzazione del Sud Est Asiatico
Durante la pandemia COVID-19, la connettività digitale in Asia ha giocato un ruolo vitale nel superare le difficoltà commerciali. L’economia digitale ha di fatto agito come un fattore chiave per la ripresa asiatica. Secondo Nikkei Asia, la pandemia ha avuto un impatto impressionante sull’economia digitale del Sud Est Asiatico: 60 milioni di persone nella regione si sono trasformate rapidamente in consumatori online. In particolare (ed in linea con i dati a livello globale) la crescita è stata particolarmente solida per quanto riguarda le attrezzature sportive e il settore alimentare.
L’Asia rappresenta attualmente quasi il 60% delle vendite al dettaglio online del mondo. Il settore e-commerce dell’area dovrebbe quasi raddoppiare entro il 2025, raggiungendo i 2 trilioni di dollari, secondo Euromonitor International.
Dalla vendita al dettaglio online ai servizi di ride-sharing all’esportazione di manodopera online, questo boom digitale sta rimodellando quasi ogni aspetto del business e della vita sociale in questa regione.
Il ruolo giocato dagli smartphone
L’Asia ha il numero più significativo di utenti di telefonia mobile a livello globale; circa due terzi delle persone usano servizi mobili, e c’è ancora spazio per un’ulteriore espansione. I tassi di crescita più rapidi sono nei paesi del Sud e del Sud Est Asiatico.
L’uso degli smartphone è piuttosto diffuso nella maggior parte delle economie emergenti. Paesi come Singapore (87%), Malesia (83%) e Thailandia (75%) hanno una penetrazione di smartphone relativamente più alta. Tuttavia, nel caso della crescita del mercato degli smartphone nel 2020, le Filippine hanno registrato l’aumento più consistente: oltre il 90%. Allo stesso modo, si stima che il consumo di dati mobili nel Sud e Sud Est Asiatico aumenterà di tre volte entro il 2025, da 9,2 GB a 28,9 GB al mese per utente.
…e dai Social Media
I social media sono stati un’altra forza trainante nella digitalizzazione del continente asiatico. A guidare la classifica è la Malesia, con il più alto tasso di penetrazione dei social media (81%) nel Sud Est Asiatico, seguita da Singapore (79%) Filippine (67%) e Indonesia (59%). Mente nell’Asia meridionale, India e Bangladesh (le più digitalizzate) registrano tassi di penetrazione del 29% e 22%, rispettivamente.
Cosa ha favorito la digitalizzazione nel Sud Est Asiatico?
Si possono identificare tre fattori principali che hanno contribuito alla rapida crescita del consumo digitale nel Sud e Sud Est Asiatico. In primo luogo, una vasta popolazione di giovani – nativi digitali – ha contribuito significativamente alla crescita del settore. In secondo luogo, la rapida adozione di servizi finanziari accessibili tramite smartphone sta aiutando milioni di persone ad effettuare pagamenti digitali. In terzo luogo, con una penetrazione mobile così alta nella regione, i consumatori usano regolarmente siti di e-commerce e social media per acquistare prodotti e servizi. McKinsey & Company stimano che la proporzione di pagamenti digitali in Asia nel 2024 raggiungerà il 65% (contro una media del 52% a livello globale), rendendo il continente il motore mondiale della crescita dei consumi online.
L’orizzonte digitale dell’Asia
Non c’è dubbio che l’Asia meridionale e sudorientale stiano vivendo una rapida crescita digitale. Tuttavia, per raggiungere il massimo potenziale della regione, diversi aspetti dovranno essere migliorati: infrastrutture digitali, sicurezza delle informazioni e un’efficace politica digitale sulla privacy e la sicurezza dei dati.
Certamente, dovranno essere messe in atto nuove iniziative simili a Go Digital ASEAN – progettata per dotare le micro e piccole imprese e i giovani sottoccupati di competenze e strumenti digitali cruciali, espandere le opportunità economiche negli Stati membri dell’ASEAN e minimizzare l’impatto negativo della crisi Covid-19.
Questo genere di iniziative favorisce infatti la collaborazione tra i diversi paesi dell’area, permettendo di allargare il panorama dell’economia digitale e stimolare le infrastrutture correlate nella regione. Nel frattempo, è necessario che le strategie a livello nazionale – come la politica nazionale di comunicazione digitale dell’India (2018), la prima politica per il Pakistan digitale (2018) e la strategia nazionale ICT del Bangladesh – vengano attuate pienamente e monitorate come massima priorità.
Infine, i governi del Sud e del Sud Est Asiatico dovrebbero favorire un ecosistema digitale più sostenibile promuovendo le start-up digitali, rimuovendo le barriere all’ingresso, sviluppando il capitale umano e stabilendo quadri normativi nazionali per l’economia digitale.